Le foreste svizzere vivono un momento chiave per il loro futuro. A fronte dei cambiamenti climatici, l'Ufficio federale dell'ambiente sta studiando quali misure adottare per il loro mantenimento.
Le statistiche degli ultimi 24 mesi
In quest'ottica è stato presentato lunedì l'annuario intitolato
"La foresta e il bosco 2019", un'opera statistica in cui si espongono le cifre degli ultimi 24 mesi.
Dallo studio è emerso che i danni provocati da una serie di estati molto secche hanno avuto effetti diversi tra una regione all'altra. Particolarmente colpito il giura settentrionale. Abeti rossi, faggi, querce e abeti bianchi hanno sofferto della siccità con danni senza precedenti. Indebolite anche le foreste di Vallese e Grigioni. Una situazione che favorisce la diffusione di agenti patogeni e provoca il deperimento degli alberi. Ora le autorità intendono delineare una serie di raccomandazioni sulle specie più adatte per i diversi scenari climatici.