La destra è compatta nell'opposizione all'iniziativa "Basta ai privilegi fiscali dei milionari". Un comitato che riunisce UDC, PLR, PPD, PBD, Verdi liberali e Lega dei ticinesi è ufficialmente sceso in campo martedì a Berna, raccomandando il "no" al testo contro l'imposizione forfettaria.
Esso, sostengono i contrari, determinerebbe una perdita di introiti per le casse pubbliche nella misura di quasi un miliardo di franchi. Le critiche vertono anche sul rispetto dell'autonomia dei cantoni in materia di tassazione, uno dei pilastri del federalismo.
"Se per i cantoni ricchi i forfait hanno un'importanza marginale, per quelli di montagna o in una situazione congiunturale difficile - come il Ticino - queste entrate fiscali fanno comodo", ha dichiarato la consigliera nazionale leghista Roberta Pantani.
Fra gli esponenti del comitato, anche il presidente del PPD svizzero Christophe Darbellay, il quale ha qualificato come un "autogoal" l'iniziativa della sinistra che sarà sottoposta a votazione popolare il prossimo 30 novembre.
ATS/ARi
RG 18.30 del 21.10.14 - La corrispondenza di Mattia Serena