Per la prima volta quest'anno verrà importato più formaggio di quanto la Svizzera ne esporti, secondo Boris Beuret, presidente dell'Associazione svizzera dei produttori di latte. A suo avviso, questo è un segno che il sistema attuale ha raggiunto i suoi limiti. Questo fenomeno è "il risultato della liberalizzazione, che è molto maggiore di quella dei cereali o della carne", ha commentato Beuret oggi, sabato, sul giornale romando Le Temps.
Le aziende lattiero-casearie si stanno riducendo a una velocità doppia rispetto agli altri settori agricoli", ha proseguito. Il prezzo del latte non copre i costi di produzione. "Se non facciamo nulla, finiremo per dover importare il latte", lamenta Beuret.
Formaggio d'alpe, richiesta accolta
Il Quotidiano 25.09.2022, 19:00
"È un'assurdità, visto che in termini di confronto geoclimatico con altri Paesi, la Svizzera è un Paese produttore di latte". I pascoli rappresentano l'80% della sua superficie agricola, contro meno del 25% della Germania.