Più della metà degli aspiranti agenti desiderosi di integrare i ranghi della polizia cantonale zurighese inciampa sul test di tedesco negli ultimi anni e questo benché dovrebbero saperlo poiché lo parlano tutti i giorni. Lo scrive lunedì il “Tages-Anzeiger”, precisando che molti candidati cercano di recuperare le conoscenze indispensabili frequentando dei corsi che possono costare fino a 3’500 franchi e il tutto sborsato di tasca propria.
Il problema non va sottovalutato: i futuri agenti di polizia trascorrono parecchio tempo davanti allo schermo del computer redigendo rapporti e verbali, documenti che talvolta finiscono tra le mani di un giudice che deve poterli capire. Per questo è indispensabile saper scrivere un testo senza errori grammaticali o di sintassi.
Il problema è tale, spiega il quotidiano zurighese, che le pagine web della polizia cantonale mettono in guardia gli aspiranti poliziotti sulle difficoltà inerenti il test di lingua, offrendo anche degli esempi pratici al fine di un'utile autovalutazione. Chi è davvero interessato e constata delle lacune è avvertito.