Svizzera

Futuro incerto per Meyer Burger

L’azienda elvetica attiva nel settore del fotovoltaico è rimasta senza il principale cliente che ha rescisso il contratto con effetto immediato

  • 3 ore fa
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Meyer Burger, azienda attiva nel fotovoltaico, rischia di fallire

SEIDISERA 15.11.2024, 18:00

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Di: Ats/sdr 

Meyer Burger, gruppo specializzato nell’industria fotovoltaica, e da tempo in difficoltà, ha perso il suo principale cliente, l’azienda statunitense DESRI, la quale ha deciso di rescindere il contratto-quadro con effetto immediato. Il titolo in Borsa è sprofondato.

Questa mattina Meyer Burger ha temporaneamente sospeso le contrattazioni e, poco prima di mezzogiorno, la ditta elvetica con sede a Thun (BE) ha poi motivato questa scelta. Esprimendosi in un comunicato, la ditta ha dichiarato di aver ricevuto la disdetta da parte dell’azienda americana D. E. Shaw Renewable Investments (DESRI), specializzata nello sviluppo di energie rinnovabili, nonché suo principale cliente.
Meyer Burger ha affermato che sta attualmente analizzando la missiva e, più precisamente, la situazione. La rescissione del contratto pone però con buone probabilità la parola fine all’ormai travagliata ditta elvetica. “Se la ristrutturazione finanziaria non dovesse andare a buon fine, la società potrebbe non essere più in grado di continuare la propria attività”, scrive il gruppo, precisando che ulteriori informazioni verranno fornite “a tempo debito”.

Le quotazioni sono state sospese tra le 10:00 e le 12:30, dopo che in mattinata il titolo era già sceso di quasi il 5%. Verso le 14:40 il prezzo dell’azione perdeva il 62,5% e valeva 44 centesimi. L’azienda ha riferito di aver subito una perdita di investimenti “considerevoli” che hanno determinato un deficit di finanziamenti di diversi milioni di euro. Questi hanno pesato molto sui conti: Da gennaio a giugno, Meyer Burger ha aumentato le sue perdite fino ad arrivare a 317,3 milioni, rispetto ai 64,8 milioni del primo semestre 2023.

Al via un piano di ristrutturazione

La vitalità del gruppo è legata ora al piano di ristrutturazione. Presentato a metà settembre, questo prevede il taglio di circa 200 dei 1’050 posti di lavoro ed è stato accompagnato dall’uscita, con effetto immediato, dell’amministratore delegato Gunter Erfurt, artefice della conversione di Meyer Burger in produttore di celle fotovoltaiche con anche il licenziamento del direttore finanziario Markus Nikles. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Franz Richter, ha assunto la carica di Amministratore Delegato.

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