Bel tempo, le vacanze fine anno e tanta neve: migliaia di svizzeri e turisti affollano le stazioni invernali in questi giorni, in cui gli impianti fanno registrare una parte importante della loro cifra d'affari annuale. Le piste, però, sono frequentate anche quando il sole tramonta: dopo l'ora della chiusura comincia il lavoro di chi, come Adrien Jaggy, prepara un terreno impeccabile per rendere perfetta l'esperienza di sciatori e snowboarder l'indomani.
Il turno inizia alle 16.30 e si conclude attorno alle 2.00 di notte, poi comincia quello della seconda squadra: "Ci vogliono molte ore" per lisciare le cunette, riportare a monte la neve trascinata a valle durante la giornata ed eventualmente rendere più compatto il manto. "La gente non se ne rende conto", racconta il 27enne, che da otto anni guida uno dei dieci gatti delle nevi attivi nella zona di Vllars-Gryon-Les Diablerets.