La sezione di Ginevra del movimento Extinction Rebellion ha lanciato oggi (lunedì) una campagna di comunicazione sui pericoli del cambiamento climatico sostenuta finanziariamente dalla città. Questo aiuto pubblico è una prima in Svizzera per il collettivo, solitamente noto per le sue azioni di disobbedienza civile.
Un centinaio di grandi cartelloni che espongono otto scenari relativi a situazioni di emergenza nel 2040 occupano le strade ginevrine. L'obiettivo è incitare la popolazione ad agire per cambiare il futuro attraverso messaggi scientifici resi semplici per il grande pubblico. La città appoggia questa campagna con 20'000 franchi, ma anche mettendo a disposizione gli spazi per l'affissione dei manifesti. "Extinction Rebellion utilizza tutti i mezzi necessari affinché l'emergenza climatica sia riconosciuta", afferma Vincent Zeder, uno dei promotori del progetto.
Nel quadro di questa iniziativa, il movimento propone poi degli spazi di discussione per tutte le persone preoccupate per l'ambiente. Tali gruppi di scambio hanno pure beneficiato del sostegno del municipio ginevrino, che ha messo sul piatto 10'000 franchi di sovvenzioni per le associazioni che li animeranno.