Ancora oggi, in Svizzera, nella maggior parte dei casi sono gli uomini a portar fuori il sacco dell'immondizia, mentre le donne si occupano di tutti i rimanenti lavori domestici. Lo rivela un sondaggio dell'istituto di ricerche Link pubblicato in occasione della Giornata internazionale della donna e che conferma alcuni stereotipi. Stando ai risultati, una chiara maggioranza degli interpellati si è detta a favore di una maggiore parità di diritti tra i sessi, ma la realtà è ben diversa.
La maggior parte dei lavori di casa viene sempre svolta dalle donne, affermano gli autori del sondaggio in un comunicato. E anche nel mondo del lavoro esse si sentono discriminate, tra le altre cose perché per svolgere un incarico dirigenziale serve un tasso di occupazione elevato, che - più spesso che tra gli uomini - molte donne non possono assumere per mancanza di alternative per la custodia dei bambini.
In quasi metà delle coppie i doveri casalinghi non sono equamente distribuiti
Per quanto concerne la ripartizione di compiti concreti, tre quarti dei partecipanti al sondaggio ritiene che vadano suddivisi equamente. Ma all'interno della propria coppia, solo il 54% ha sostenuto che la distribuzione è equilibrata.
Alla domanda chi si occupa principalmente di quali mansioni, gli uomini hanno risposto di essere responsabili solo di portare via i rifiuti e di gestire le finanze dell'economia domestica.
Le donne invece sono più spesso quelle che fanno il bucato, lavano i piatti, cucinano e fanno la spesa. Sono loro che si occupano principalmente anche delle pulizie di casa e dei figli.
La giornata della donna
Telegiornale 08.03.2023, 12:30