Il Consiglio federale ha lanciato lunedì la campagna contro l’iniziativa promossa dal movimento La Sinistra che prevede l’abolizione dei forfait fiscali e sulla quale si voterà il 30 novembre.
Il Governo motiva la sua decisione adducendo che i vantaggi concessi a facoltosi stranieri (che sono tassati in Svizzera solo in base alle loro spese e non al reddito e alla sostanza reale), rappresentano una manna per certi cantoni di confine come Vaud, Vallese, Ticino e Ginevra e permettono di affrontare la concorrenza internazionale per attirare dei contribuenti ricchi.
Il ministro delle finanze Eveline Widmer-Schlumpf ha inoltre precisato che anche altri paesi hanno delle regole speciali in questo ambito. Pur ammettendo che i forfait rappresentino una disparità fra contribuenti stranieri ed elvetici e sono contrari alla regola costituzionale di tassazione in base alla capacità economica, la Consigliera federale assicura che questo problema verrà attenuato nel 2016, con l’introduzione di nuove condizioni di imposizione fiscale.
Ats/ZZ
Dal TG20
Dal TG.12.30:
RG 12.30 del 06.10.2014 La corrispondenza di Roberto Chiesa