Sono finora 8 le opere della collezione di Cornelius Gurlitt che si ritiene possano essere state sottratte ai proprietari durante il nazismo. Lo ha reso noto a Monaco l’avvocato e curatore del defunto collezionista. Le perizie continuano.
Gurlitt, deceduto a 80 anni per malattia il 6 maggio scorso, ha lasciato a sorpresa in eredità le opere al Kunstmuseum di Berna, che non ha ancora deciso se accettarle. I dipinti, che lui aveva in gran parte ricevuti dal padre, dovrebbero essere oltre 1500.
Prima di morire aveva disposto la restituzione dei quadri depredati prima del 1945. L’identificazione degli eredi dei legittimi proprietari appare tuttavia complessa dato il lungo tempo trascorso.
Red.MM