Le persone che hanno meno di 24 anni si vaccinano per solidarietà verso la collettività, gli "over" 65 per motivi di salute. È quanto emerge da un sondaggio dell'Alta scuola zurighese di scienze applicate (ZHAW), pubblicato oggi, martedì. I giovani scelgono di farsi inoculare i preparati anche per essere più liberi di viaggiare e nella speranza di evitare un nuovo confinamento.
Giovani e vaccino: l'adesione è superiore alle attese
Il Quotidiano 23.07.2021, 21:30
Julia Dratva, co-responsabile dello studio, a cui hanno partecipato circa 9'000 persone, sottolinea che le risposte coincidono con quanto detto dal Consiglio federale: con il vaccino gli anziani si proteggono e i giovani proteggono la società. La solidarietà dei giovani è molto marcata, afferma la ricercatrice, citata nella nota.
La percezione di una certa pressione sociale per farsi vaccinare sembra intanto aumentare: su una scala da 1 a 10 gli intervistati a metà aprile ponevano il livello a 1,9, mentre a fine luglio la media è di 4,3. Il 55% dei genitori di bambini con meno di 12 anni ha indicato di voler sicuramente o molto probabilmente far vaccinare i figli. Il 15% è contrario.