La petizione, firmata da un migliaio di personalità, che chiede che le comunità di nomadi svizzere vengano riconosciute come minoranze a pieno titolo è stata consegnata mercoledì al capo del Dipartimento dell'interno Alain Berset.
L'iniziativa era stata promossa un anno fa, con l'approssimarsi del 30mo anniversario delle scuse presentate nel 1996 dal Consiglio federale per la decisione presa negli anni Venti di sistemare i figli degli jenisch presso famiglie affidatarie o addirittura in cliniche e carceri per educarli alla sedentarietà.
"Non bastano le scuse, ci vuole il riconoscimento; vogliamo essere considerati e designati quale gruppo etnico", si legge nel testo che accompagna la lista.
ATS/dg