La Conferenza svizzera dei vescovi pensa di introdurre dei corsi di educazione sessuale per gli appartenenti al clero. L’obiettivo, come si può leggere ne Le Matin Dimanche, è quello di prevenire gli abusi.
Giorgio Prestele, presidente del gruppo di esperti ingaggiati dai vescovi per studiare la situazione, va fino a "immaginare, per esempio, che i futuri preti, prima della benedizione, debbano sottoporsi a una valutazione del loro rapporto con la propria sessualità".
La Conferenza si riunirà lunedì a San Gallo e discuterà, oltre alla prevenzione, anche dell’inasprimento dell’obbligo di denunciare i casi di abusi sessuali. Si tratterebbe, in questo caso, di segnalare alla giustizia tutti gli episodi che potrebbero essere perseguiti d’ufficio, che ad essere coinvolti siano minorenni o adulti.
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