I prezzi al consumo si confermano in crescita in Svizzera: stando ai dati pubblicati dall'Ufficio federale di statistica (UST), il relativo indice si è attestato in maggio a 101,0 punti, segnando una progressione dello 0,3% rispetto ad aprile e un incremento dello 0,6% sull'arco dei dodici mesi.
Secondo l'UST la crescita mensile di maggio va ricondotta a fattori quali l'aumento degli affitti delle case e dei prezzi dei viaggi internazionali. Sono per contro risultati meno costosi che in precedenza gli ortaggi e i medicinali. Nel dettaglio, rispetto ad aprile i prezzi dei prodotti indigeni sono saliti dello 0,2%, quello dei prodotti importati dello 0,3%.
L'inflazione in Svizzera - come in vari altri paesi - è stata per anni bassa o addirittura negativa: si è rivelata nulla nel 2014, del -1,1% nel 2015, del -0,4% nel 2016, del +0,5% nel 2017, del +0,9% nel 2018, del +0,4% nel 2019 e del -0,7% nel 2020. Ora appare in crescita e il fenomeno globale è osservato con attenzione.
Riecco l'inflazione, ma è non è più quella di una volta
RSI Info 14.05.2021, 12:20
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