L'Unione sindacale svizzera (USS) chiede aumenti salariali tra l'1,5 e il 2% per il 2018. Gli stipendi delle donne, inoltre, devono crescere maggiormente per correggere le discriminazioni. Lo indica un comunicato pubblicato oggi, martedì.
I sindacati ritengono infatti che ad aver bisogno di aumenti salariali siano soprattutto le donne, che guadagnano in media 7'000 franchi in meno all'anno rispetto agli uomini per stesse posizioni, qualifiche ed esperienza.
La Svizzera accusa un ritardo nell'evoluzione degli stipendi rispetto, soprattutto, alla Germania, paese di comparazione per eccellenza, precisa il presidente dell'USS Paul Rechsteiner. In questi ultimi 20 anni sono stati in particolare i manager e i dipendenti con i salari più elevati ad aver approfittato dei guadagni di produttività.
ATS/ads
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