Il Tribunale federale dovrà pronunciarsi sul rimborso dell'IVA percepita sul canone radiotelevisivo prima del 2015. L'Ufficio federale delle comunicazioni ha infatti inoltrato ricorso alla massima istanza giudiziaria elvetica contro la sentenza del Tribunale amministrativo federale che aveva dato ragione a un privato cittadino lo scorso gennaio. La notizia è stata anticipata da NZZ am Sonntag e Sonntagsblick e confermata dalla portavoce dell'UFCOM Caroline Sauser.
Il querelante chiedeva 45,35 franchi per il periodo 2007-2011 e il TAF gli aveva dato ragione, senza precisare modalità di restituzione e conseguenze per gli altri utenti della Billag. Circa 4'000 casi sono ancora pendenti.
Berna vuole ora che Mon Repos chiarisca chi deve beneficiare di un rimborso e a decorrere da quale anno. I decessi avvenuti nel frattempo ma anche la formazione e la dissoluzione di economie domestiche potrebbero complicare la restituzione. La ricerca dei beneficiari potrebbe costare milioni. L'incasso si aggirava attorno ai 30 milioni annui.
pon/ATS