Il presidente della Confederazione Ignazio Cassis è stato ricevuto lunedì a Tokyo dal premier giapponese Fumio Kishida e dal ministro degli esteri Yoshimasa Hayashi.
Il colloquio ha riguardato la guerra in Ucraina e le conseguenze sulla politica di sicurezza per l’Europa e il continente asiatico, nonché il ruolo della Svizzera e del Giappone nelle organizzazioni internazionali. Le parti, fra i vari argomenti, hanno poi discusso di cooperazione in ambito commerciale e scientifico.
Giappone e Svizzera, entrambi candidati a un seggio al Consiglio di sicurezza dell'ONU, "sono simbolo di democrazia, stato di diritto, multilateralismo e di un ordine mondiale basato sul rispetto delle regole” ha affermato Cassis. In tal senso, prosegue il presidente della Confederazione, “viviamo in un'epoca in cui questi principi sono sempre più messi in discussione e pertanto la collaborazione tra Berna e Tokyo per difendere congiuntamente l’insieme di questi valori è davvero importante”.
Il Giappone è il secondo partner commerciale della Svizzera in Asia, escludendo il commercio di metalli preziosi, per un volume di scambi di circa 12 miliardi di franchi. Il consigliere federale lunedì ha quindi sottolineato che, dal punto di vista della Svizzera, sarebbe auspicabile aggiornare l'esistente Accordo di libero scambio.