La situazione generale sul fronte della pandemia in Svizzera si è stabilizzata. Nell'ultima settimana all'Ufficio federale della sanità pubblica sono state notificate 16'362 nuove infezioni da coronavirus. Allo stesso tempo ha registrato 21 nuovi decessi e 357 ricoveri ospedalieri. Numeri non molto diversi da quelli di una settimana fa. I contagi sono diminuiti dell'11% rispetto ai 18'588 contagi di sette giorni or sono, mentre sono aumentate le nuove degenze e le morti legate al Covid.
Non tutto il paese vive però la stessa situazione. La maggiore proporzione di contagi viene registrata in Ticino dove vi è la più elevata incidenza con 730 casi ogni 100'000 abitanti in 14 giorni. Poco meno del doppio della media svizzera. L'elevata presenza del SARS-CoV-2 al sud delle Alpi è confermata anche dalle analisi delle acque che arrivano agli impianti di depurazione.
Gli ospedali, confrontati anche con le conseguenze della diffusione anche dell'influenza e della bronchiolite, in questo momento accolgono 1'218 persone con il Covid. Hanno ancora circa il 15% di letti liberi, mentre le unità di terapia intensiva sono occupate al 78,4%.
Giorgio Merlani: "Vaccino anti influenzale al più presto"
RSI Info 19.10.2022, 10:46