Il 1° dicembre con l’entrata in vigore della nuova ordinanza sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici i Cantoni disporranno di maggiori possibilità per regolare le popolazioni di lupi e il Vallese ha già chiarito i suoi piani: abbattere preventivamente un terzo di tutti i lupi presenti sul territorio cantonale.
Con la nuova normativa sarà presto possibile abbattere preventivamente interi branchi che vivono nelle cosiddette aree problematiche. In questo caso si tratterebbe di 7 dei 13 branchi presenti attualmente nel territorio cantonale, per un totale di circa 34 lupi. Le autorità intanto stanno già implementando delle misure mirate a ridurre gli attacchi al bestiame.
Tuttavia, la regolamentazione proattiva, ossia l’abbattimento dei sette branchi, sarà possibile solo dopo che l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) avrà approvato le richieste presentate dal Canton Vallese.
Anche San Gallo chiede abbattimenti
Alla Confederazione si è rivolto anche il canton San Gallo, con la richiesta di sopprimere l’intero branco presente nella Calfesenthal, al confine con i Grigioni. Il branco in questione ha causato ingenti danni alle greggi. Lo scorso agosto le autorità sangallesi, a seguito di uccisioni di pecore, avevano già autorizzato l’abbattimento di tre cuccioli del branco, finora tuttavia non compiuto.
Pareri discorsi sulla nuova ordinanza per lupo
Il Quotidiano 02.11.2023, 19:40