Il cancro si diffonde in Svizzera complice l’invecchiamento della popolazione. Circa 42'000 nuovi casi sono stati diagnosticati durante lo scorso anno. Parallelamente, rileva un rapporto dell’Ufficio federale di statistica, le possibilità di sopravvivenza alla malattia sono aumentate.
Sono circa 317'000 le persone che vivono nella Confederazione che sono affette da malattie cancerogene e per circa 16'000 di queste, ogni anno, la malattia si rivela mortale. Dal 2008 al 2012 sono stati diagnosticati 21'000 casi in persone di sesso maschile, 17'500 in quelle di sesso femminile. Si tratta di un aumento di circa 2'000 casi per rapporto al precedente quinquennio statistico.
Tra gli uomini il 22% dei decessi è causato dal cancro ai polmoni, il 15% dall’affezione della prostata, il 10% al colon. Il cancro al seno, tra le donne, è causa del maggiore tasso di mortalità (19%); seguono le affezioni al polmone (15%) e al colon (10%). I cancri infantili provocano la morte soprattutto per leucemia e degenerazioni cerebrali. In generale, negli ultimi due decenni, il tasso di mortalità ha segnato un calo e la sopravvivenza alla malattia è aumentata grazie anche ai progressi medico-farmacologici.
ATS/Swing
Dal TG12.30
RG 12.30 del 21.03.2016 il servizio di Mattia Serena
RSI Info 21.03.2016, 13:24
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