Sempre meno automobili diesel e più coscienza ambientale sull'inquinamento dei voli aerei. Sono due tendenze che sembrerebbero assodate, visto il dibattito pubblico degli ultimi tempi, tra scandali e manifestazioni di piazza. Ma un po' a sorpresa non trovano alcun riscontro nelle statistiche sul consumo di carburanti, dove diesel e cherosene sono in crescita.
Infatti, nell'analisi dei dati sul consumo energetico nel 2018 effettuata dall'ufficio federale dell'energia, c'è una frase che sorprende: "Il processo di sostituzione della benzina con il diesel continua ininterrotto". Andando a guardare i numeri, la benzina segna un calo dell'1,6%, il diesel un aumento dell'1,3, e si conferma come il carburante più usato - dagli svizzeri.
"Le vendite di nuove automobili con motore diesel sono sì in calo, ma sul consumo di carburanti intanto questa tendenza al momento non ha effetti", ha spiegato Marianne Zünd, portavoce dell'Ufficio federale dell'energia, ricordando anche che dal punto di vista ambientale, sulle emissioni di CO2 il diesel è meglio della benzina, sulle polveri fini invece può essere più problematico.
Voli aerei
Anche gli spostamenti aerei non godono attualmente di ottima reputazione, ma anche in questo caso, il mercato del cherosene non ne risente. "Le vendite di carburanti per l'aviazione sono aumentate considerevolmente, vuol dire che si continua a volare molto", ha osservato Zünd. Con un +5,7% nel 2018, l'aumento del cherosene è il più significativo tra tutti i vettori energetici.