Il libro è più vivo che mai

Il 31esimo Salone del libro di Ginevra, che ha chiuso i battenti domenica, anche quest'anno ha attirato un numero importante di curiosi e appassionati. I visitatori totali sono stati 89'000, in calo di 5'000 rispetto alla precedente edizione. Un dato in linea con le attese degli organizzatori a causa, per esempio, delle vacanze in Francia.

L'evento svoltosi all'insegna della "convivialità", quest'anno ha avuto quale paese ospite d'onore il Québec presente con 1'500 titoli.

Il padiglione della Belle Province ha richiamato una sessantina di autori e ha colto l'occasione per proporre una mostra dedicata al carré Saint-Louis, un parco di Montréal frequentato dagli artisti e teatro di avvenimenti culturali quali il Festival internazionale di letteratura.

Inaugurato dal consigliere federale Alain Berset, il Salone ha accolto complessivamente un migliaio di autori e diverse esposizioni, quali "Gli esploratori nell'America del Nord" o le fotografie dei sherpa di Ella Maillard. Un luogo magico "popolato" da migliaia di grandi e piccoli volumi, pieni di storie e di sapere.

Un luogo magico che Massimo Isotta ha voluto raccontare attraverso tre storie trasmesse al Telegiornale della RSI, che vi proponiamo di seguito.

TG/bin

27 aprile 2017 - La prima avventura riguarda un grande campione della letteratura mondiale che occupa i primi posti dei testi più tradotti della storia: il Piccolo Principe. Ebbene, forse non tutti sanno che l'autore, Antoine de Saint Exupéry ha frequentato il liceo a Friburgo. Questo ha permesso a Massimo Isotta di incontrare suo nipote, un arzillo signore di 92 anni che si ricorda benissimo dell’illustre zio.

28 aprile 2017 - La seconda storia, invece, parla di un ginevrino di origini turche che ha scritto un libro d’amore per la Svizzera. E di Svizzera ne « Le dictionnaire amoureux de la Suisse » di Metin Arditi ce n’è davvero per tutti i gusti, fra ritratti di grandi autori e artisti elvetici, e simboli più popolari come Federer, le mucche e l’Ovomaltine.

30 aprile 2017 - Il terzo e ultimo racconto di questa mini serie parla invece di natura, di isolamento e di ispirazione letteraria. Si svolge a Montricher nel canton Vaud, dove è stato costruito un originale edificio fatto su misura per chi vuole scrivere libri in santa pace...

Massimo Isotta