Stanno portando a primi, positivi risultati le misure disposte in Vallese per proteggere il bestiame dagli attacchi di lupi.
Dal primo gennaio al 31 ottobre scorso, gli animali da reddito uccisi dal predatore sono stati infatti 46, a fronte dei 217 registrati nell'arco di tutto il 2016. Il dato è stato reso noto venerdì dal Servizio cantonale della caccia.
Nel loro bilancio, le autorità vallesane sottolineano come le misure intraprese dagli allevatori abbiano contribuito alla protezione delle greggi. Esse sono state quindi estese e adattate a nuove direttive. Il cantone, in particolare, fornisce assistenza in loco e mette a disposizione anche recinzioni e cani da protezione.
Red.MM/ARi