Il numero dei lavoratori impiegati nel settore orologiero è sceso a 54'944 in settembre, con una diminuzione del 3,3% rispetto a 12 mesi prima. Ancora più marcato è stato il passo indietro in Ticino, dove s'è registrato un calo del 4,6% e dove restano 2'051 attivi.
La contrazione, che s'aggiunge a quella del 3,4% rilevata nel 2016, testimonia che la situazione economica rimane incerta, afferma il padronato nel comunicato pubblicato mercoledì.
La ripresa registrata dopo la crisi del 2008-2009 s'era concretizzata anche con l'assunzione di 10'000 dipendenti in sei anni, ma non è possibile ora prevedere uno scenario analogo, malgrado qualche avvisaglia positiva.
ATS/dg