La Commissione federale per le vaccinazioni vuole vaccinare più persone possibile contro la febbre per proteggere le persone anziane. “Oggi vacciniamo gli anziani e i malati cronici contro l’influenza stagionale”, spiega il presidente Christoph Berger. “Se vacciniamo anche i figli e i nipoti delle persone a rischio e immunizziamo quindi l’ambiente sociale in cui si muovono, freniamo la diffusione del virus. Solo così possiamo difendere meglio chi ha bisogno di protezione”.
Una campagna di vaccinazione su larga scala degli studenti permetterebbe di ridurre i decessi tra le persone che hanno più di 65 anni. Resta il problema dei costi: le casse malati non coprono quelli per i congiunti. Per questo è necessario, secondo Berger, un cambiamento di paradigma.
Il parere della commissione è ora al vaglio dell’Ufficio federale della sanità pubblica e confluirà nella proposta di revisione della legge sulle epidemie. Al momento però nulla è ancora deciso o definito.