Karin Keller-Sutter ha illustrato venerdì a Romanshorn, nel canton Turgovia, un primo bilancio dei suoi cento giorni trascorsi in Governo. Tra i dossier posti al centro del suo lavoro vi sono "la sicurezza e i posti di lavoro".
A questo proposito, la ministra del PLR ritiene che un'approvazione dell'iniziativa popolare dell'UDC contro la libera circolazione sancirebbe "una Brexit svizzera", poiché una denuncia di quest’ultima rimetterebbe sostanzialmente in questione a via bilaterale con l’Europa. Per impedire questa prospettiva, secondo Keller-Sutter, occorre rinnovare l'alleanza delle forze favorevoli alla via bilaterale, il che è possibile soltanto con un accordo tra le parti sociali. "In gioco ci sono 860'000 impieghi in Svizzera", ha sottolineato la ministra.
Per l'occasione, Keller-Sutter ha invitato i media sul battello a motore Säntis attraccato al porto di Romanshorn, sul lago di Costanza. Ha scelto una località distante più di due ore da Berna per sottolineare come "la diversità di regioni, cantoni e lingue costituisca la forza della Svizzera.
I primi cento giorni di Keller-Sutter
Telegiornale 29.03.2019, 21:00