Daniel Koch non se ne sta in panciolle in pensione. L'esperto di malattie infettive, lasciato l'Ufficio federale della sanità pubblica, è infatti diventato ambasciatore della Società svizzera di salvataggio e si batte ora per evitare gli annegamenti nei laghi e corsi d'acqua in Svizzera.
In un incontro con la stampa a Neuchâtel ha ricordato che il rischio questa estate è particolarmente elevato, dato che a causa della pandemia molte persone passeranno le vacanze in patria e cercheranno refrigerio negli specchi d'acqua.
Koch ha sottolineato l'importanza delle sei regole per il bagnante per evitare le tragedie in acqua: tenere i bambini piccoli sotto controllo, non entrare in acqua dopo l'assunzione di bevande alcoliche o altre droghe, non tuffarsi sudati in acqua, non nuotare per lunghe distanze da soli e non tuffarsi in acque torbide o sconosciute. Inoltre, materassini e oggetti gonfiabili ausiliari per il nuoto non devono essere usati in acque profonde poiché non danno alcuna sicurezza.