Lo scorso anno sono 49 le persone che sono annegate in Svizzera. Un numero superiore alla media degli ultimi anni, secondo i dati resi noti dalla Società svizzera di salvataggio (SSS).
La SSS considera l'estate alle porte particolarmente a rischio a causa dei limiti imposti alle piscine pubbliche in seguito alla pandemia, che spingeranno più persone a frequentare laghi e fiumi. Sarà quindi molto importante rispettare le sei regole per il bagnante.
La campagna Save your friends è stata lanciata in particolare per i giovani tra i 15 e i 30 anni, gruppo più a rischio per quanto riguarda gli annegamenti e propone un test per valutare le proprie competenze in acqua.
Le cifre in dettaglio
Nel 2019 sono stati registrati 25 decessi nei laghi, 23 nei corsi d'acqua e uno in uno stabilimento balneare. La maggior parte delle vittime (25) erano cittadini stranieri. Gli uomini, con 39 annegati, si sono rivelati categoria particolarmente a rischio. Anche sette donne e tre bambini hanno perso la vita in acqua.