La campagna 2019 del programma di prevenzione “Acque sicure”, presentata venerdì mattina dal Dipartimento istituzioni, propone alcune novità. In particolare saranno posati nuovi cartelli per segnalare alcune zone di pericolo e si cercherà di coinvolgere nella sensibilizzazione anche i bagnanti con uno speciale concorso a premi.
Notiziario delle 16.00 del 31 maggio 2019
RSI Info 31.05.2019, 18:07
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Con l’avvicinarsi della bella stagione, durante la quale le rive di fiumi e laghi ticinesi diventano meta prediletta di residenti e turisti, il Dipartimento diretto da Norman Gobbi, intende, anche quest’anno, attirare l’attenzione dei bagnanti sulle regole che permettono di evitare comportamenti a rischio e incidenti.
Norman Gobbi ha ricordato che “garantire la sicurezza per persone e beni è un compito essenziale dello Stato”. Proprio in quest’ottica il Dipartimento delle istituzioni nel corso degli anni ha sviluppato un concetto di sicurezza a 360 gradi, nel quale rientrano anche le campagne di sensibilizzazione come “Acque sicure”.
Simulazione di un salvataggio nella Verzasca
RSI Info 31.05.2019, 18:01
Il comandante della polizia cantonale Matteo Cocchi ha evidenziato invece l’importante lavoro effettuato dalla lacuale nel corso del 2018, con 250 interventi su tutto il territorio. Durante lo scorso anno, ha ricordato, nelle acque ticinesi sono state registrate 9 vittime per annegamento (4 nei fiumi, 3 nei laghi e 2 in piscina).
Cocchi ha pure sottolineato l’importante collaborazione intercantonale instauratasi con la polizia cantonale del canton Grigioni, che vede la lacuale intervenire in Mesolcina.
Per l'occasione, è stata proposta una dimostrazione pratica di un intervento di salvataggio, nella quale gli agenti sono stati impegnati nel recupero di un manichino, con il quale è stata simulata la caduta in acqua di una persona.
CSI 18.00 del 31.05.2019 Il servizio e le interviste di Francesca Calcagno
RSI Info 31.05.2019, 19:38
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