L’edizione 2018 del programma di prevenzione “Acque sicure” è stata presentata martedì mattina a Lugano. La campagna è promossa dal Dipartimento delle istituzioni in collaborazione con la Commissione cantonale. L’evento ha offerto l’occasione per ricordare l'importanza della polizia lacuale, che quest’anno celebra il cinquantesimo anno di attività.
Visto l’avvicinarsi della bella stagione, durante la quale le rive di fiumi e laghi ticinesi diventano meta prediletta per residenti e turisti, il Cantone intende attirare l’attenzione dei bagnanti sulle regole che permettono di evitare comportamenti a rischio e incidenti.
La campagna, multilingue, pone l’accento sul senso di responsabilità di ognuno e in tal senso è stata realizzata la produzione di una serie di video, attraverso i quali si mettono in luce le principali situazioni di rischio.
Nel 2017 ci sono state cinque vittime in Ticino: due nei fiumi e tre nei laghi.
Swing
Per saperne di più:
La testimonianza della donna che lo scorso anno ha perso il marito in un incidente di canyoning.
La testimonianza di Laura Basile
RSI/QUOT 22.05.2018, 19:19