L’ex allevatore di Hefenhofen, in Turgovia, che nel 2017 fece parlare di sé per una vicenda di maltrattamento di animali, è stato sfrattato mercoledì mattina. L’intervento, confermato dalla polizia, è avvenuto mentre l’uomo si trovava in tribunale per il processo d’appello sul caso della “fattoria degli orrori”, come fu ribattezzato dalla stampa.
Su di lui pendeva una richiesta di sfratto ordinata dopo che, nel dicembre scorso, l’Ufficio esecuzioni e fallimenti del distretto di Arbon aveva venduto all’asta per 1,83 milioni di franchi la fattoria, compresa la casa e i pascoli, allo scopo di coprire i debiti arretrati.
Un anno fa, l’ex allevatore è stato condannato in prima istanza a otto mesi di detenzione con la condizionale. Il Tribunale distrettuale di Arbon lo ha giudicato parzialmente colpevole di maltrattamento di animali. La vicenda era scoppiata il 3 agosto 2017, dopo che il Blick aveva pubblicato le foto di animali lasciati morire di fame o maltrattati. Novanta cavalli erano stati venduti all’asta.
Processo per la fattoria degli orrori
Telegiornale 01.03.2023, 12:30