La Confederazione sta preparando il terreno per autorizzare prove circoscritte di raccolta di firme elettroniche per iniziative e referendum.
L’orientamento, annunciato dal Consiglio federale oggi, mercoledì, è stato preso sulla scorta di un rapporto su opportunità e rischi. La Cancelleria federale è stata quindi incaricata di elaborare un progetto preliminare in vista di una sperimentazione pratica.
L’attuale sistema cartaceo per la raccolta delle firme presenta un potenziale per essere modernizzato, si legge in questa relazione, che tiene conto dei recenti casi di presunta falsificazione di firme per delle iniziative promosse a livello federale.
Tuttavia, osserva il Governo, il modello digitale “presenta nuovi rischi” e la sua “affidabilità e la fiducia che i cittadini possono riporre in esso dipendono in misura molto larga dalla sua concezione”.
Verso un codice di condotta per la raccolta di firme
Telegiornale 30.10.2024, 20:00