L'Unione Europea, in reazione all'esito della votazione popolare del 9 febbraio 2014, aveva declassato la Confederazione allo status di paese terzo in merito al programma Erasmus. Da quel momento gli Stati europei non versano sovvenzioni per i loro cittadini che vengono a studiare in Svizzera.
La Svizzera dal 2018 avrebbe dovuto di nuovo diventare membro associato a tutti gli effetti. Tuttavia non vi sono al momento trattative tra la Confederazione e l'UE, indicano la Luzerner Zeitung e il St. Galler Tagblatt.
La Federazione svizzera delle associazioni giovanili è delusa. Sabato aveva infatti lanciato ancora l'appello: "Basta con i provvisori, apparteniamo all'Europa!".
ATS/MABO