La Fenaco, la Federazione nazionale delle cooperative agricole, ha deciso di destinare 200'000 franchi a favore della campagna contro le iniziative popolari "Per una Svizzera senza pesticidi sintetici" e "Acqua potabile pulita e cibo sano".
La somma, come indicato in un'intervista apparsa sabato sul periodico Bauerzeitung, alimenterà la propaganda dell'Unione dei contadini, che complessivamente investirà un milione nel tentativo di far naufragare le due revisioni di legge, ritenute troppo radicali.
E' quanto pensa anche la dirigenza del gruppo bernese, la quale sostiene che, se votati, i progetti metteranno a rischio le attività degli affiliati. Non è possibile garantire gli attuali criteri qualitativi vietando gli antiparassitari chimici, ha spiegato il direttore generale Martin Keller, specificando che il sostegno fornito dev'essere considerato un'eccezione.
ATS/dg