Il presidente del consiglio di amministrazione della Posta Urs Schwaller ha affermato a Radio SRF che il potenziale di sviluppo si trova soprattutto all’estero.
L’ex consigliere agli Stati friburghese ha confermato il progetto di ristrutturazione dell’offerta, in particolare la diminuzione degli uffici postali. "La gente invia sempre meno lettere, i pagamenti si fanno sempre più online. Non c’è da meravigliarsi quindi che vi sia l’esigenza di chiudere gli uffici tradizionali, potenziando le agenzie nei negozi".
Per Schwaller l'ex regia federale deve aprirsi all’estero, per non lasciare il mercato ai concorrenti quali Amazon o UPS.
Redmm/mas