La Posta, che recentemente ha ventilato vari provvedimenti per contenere i costi, inizia ora a concretizzare i suoi obbiettivi di risparmio: entro il 2020 intende ridurre le uscite di 280 milioni di franchi, come emerge da alcuni articoli sulla strategia aziendale, contenuti nell'edizione di febbraio del Giornale del personale.
Per portare il fatturato ai 781 milioni fissati nel piano bisognerà ripensare l'organizzazione e le sinergie così realizzate dovrebbero permettere di economizzare 279 milioni.
Tra tutti i provvedimenti previsti spiccano la già annunciata soppressione di 5-600 uffici e il riassetto dei settori finanze, comunicazione e personale, con non esclusi licenziamenti. In proposito, l'associazione di categoria Syndicom ritiene che tra il 30 e il 50% dei dipendenti di questi dipartimenti dovranno presentare una nuova candidatura.
ATS/dg