La Svizzera è più "virtuosa"

L'indice di Percezione della Corruzione (CPI) di Transparency International, che misura la corruzione nel settore pubblico e politico di 176 nazioni nel mondo, segnala che la Svizzera si piazza ancora una volta nel gruppo di testa, quinta, ma ciò non significa che è esente dalla corruzione nel settore pubblico.

Gli episodi corruttivi “non cessano di scoppiare” in Svizzera, specialmente nel campo degli appalti pubblici. Lo dice il direttore della sezione elvetica di Transparency Martin Hilti. Tali episodi, a suo dire, non sono che la punta dell'iceberg, poiché il numero di casi non segnalati “è senza dubbio molto alto”. Settima nel 2015, la Svizzera è risalita in quinta posizione, come nel 2014.

A guidare la classifica dei virtuosi ci sono Danimarca e Nuova Zelanda con 90 punti su 100, seguite da Finlandia (89) e Svezia (88). Tutti possiedono legislazioni avanzate su accesso all'informazione, diritti civili, apertura e trasparenza dell'amministrazione pubblica. All'opposto, Somalia (10), Sud Sudan (11) e Corea del Nord (12) chiudono la classifica; l'Italia si piazza al 60° posto.

ATS/Reuters/EnCa

Dal TG12.30:

25.01.2017: Corruzione, come si classificano i vari Stati

RG 12.30 del 25.01.17 - Il servizio di Antonella Crüzer