Sono 60 i milioni di franchi bloccati da ottobre da Berna e appartenuti all’ex presidente tunisino Zine el-Abidine Ben Ali. Ora, il nuovo capo di Stato Mancef Marzouki ha dichiarato che vuole recuperare tutti gli averi che si trovano nei forzieri elvetici. Una dichiarazione fatta oggi a Parigi durante l’incontro con il suo omologo francese François Hollande.
Francia pronta ad aiutare Tunisi
Dal canto suo, il capo di Stato francese ha assicurato che Parigi aiuterà Tunisi a recuperare i fondi che il clan Ben Ali avrebbe depositato su conti svizzeri. Marzouki ha invece garantito a Ben Ali, rifugiatosi in Arabia Saudita dal gennaio 2011, “la sua integrità fisica” e “un processo equo”.