La carica dei... 1'001

Era il 28 febbraio scorso quando il Consiglio federale decideva di vietare ogni manifestazione con più di 1'000 persone. Dopo sette mesi questa misura cadrà: da oggi, giovedì 1° ottobre, sono infatti di nuovo permessi eventi con un numero di partecipanti superiore.

Una boccata d'ossigeno per concerti, eventi sportivi e molto altro ancora... ma ciò non significa che ognuno sarà libero di agire come vuole. I cantoni saranno autonomi nel decidere le autorizzazioni e per ogni evento servono piani di protezione adeguati e il tracciamento dei contatti deve essere garantito.

Le manifestazioni possono essere organizzate solamente con posti a sedere, fatta eccezione per le feste di paese, le gare sciistiche e il ciclismo. Ed è proprio lo sport ad avere delle disposizioni supplementari: per quel che riguarda il campionato di calcio (già incominciato) e di hockey (prossimo all'avvio), sono state la Swiss Football League e la Swiss Ice Hockey Federation a stabilire regole uguali per tutta la Svizzera: mascherina obbligatoria, massimo 2/3 dei posti a sedere occupati e niente tifosi ospiti.

Sebbene le cose potrebbero mutare in virtù dell'evolversi della situazione epidemiologica, molti sono pronti a ripartire con maggiore entusiasmo. Alcuni eventi, come la Coppa Spengler, il Basel Tattoo e i carnevali ticinesi, sono invece già stati annullati.