Le immagini della fuga di centinaia di migliaia di donne dalla guerra in Ucraina, spesso insieme ai loro bambini, irrompono con forza in questo 8 marzo.
"La guerra sta arrivando alle nostre porte, con le terribili conseguenze che avrà per tutta la popolazione civile in Ucraina e, come in tutte le guerre, ancora di più per le donne, le minoranze di genere e i bambini", si legge in un comunicato dello Sciopero femminista. È stata pure creata per oggi una rivista speciale.
Manifestazione a Bellinzona
Manifestazioni in occasione della Giornata internazionale della Donna sono previste in tutta la Svizzera. A Bellinzona il collettivo “Io l’8 ogni giorno” scende in piazza contro la violenza e contro la guerra. Ritrovo alle 18 in viale Stazione.
“Ogni dieci giorni un uomo uccide una donna e ogni settimana una donna sopravvive a un tentato femminicidio – si legge in una nota. - Questa non è che la punta dell’iceberg di una violenza sommersa e vissuta il più delle volte nel silenzio e nella paura”.
Gli appelli a fermare l’invasione e alla pace si sommeranno a quelli contro l’aumento dell’età AVS delle donne, una riforma oggetto di referendum.