La listeriosi che sta suscitando preoccupazione in Svizzera ha già provocato la morte di due persone. Lo ha confermato lunedì alla SRF un responsabile dell’Ufficio federale della sanità pubblica che in precedenza, tramite il suo bollettino, aveva reso noto che da giugno l’infezione ha colpito almeno 12 persone nei cantoni Argovia, Neuchâtel, Svitto, Ticino, Vallese e Zurigo. L’origine dell’epidemia è molto probabilmente una fonte di cibo comune che, per il momento, resta ignota. La dispersione rende più difficile risalire al veicolo di diffusione del batterio listeria che si trova ovunque nell'ambiente.
Per i consumatori, secondo le autorità sanitarie, è importante mantenere una buona igiene della cucina e prestare attenzione alla data di scadenza e alla temperatura di conservazione degli alimenti deperibili. Le persone con una malattia grave o un sistema immunitario indebolito, così come le donne incinte e gli anziani dovrebbero anche evitare cibi crudi, carne cruda e semi-cotta, pesce crudo e frutti di mare, formaggio a pasta molle e formaggio da latte non pastorizzato.
Non è la prima volta che la Svizzera si trova confrontata a gravi casi di listeriosi. Nel 2005 una quindicina di persone si ammalarono nel canton Neuchâtel a causa di un formaggino locale. Vi furono due morti e due aborti. Nel 1987, dopo aver consumato un noto formaggio a pasta molle del Giura vodese, 120 persone finirono in ospedale e 30 morirono.
16.10.2018: La listeriosi in Ticino
RSI Info 16.10.2018, 20:31