Un tempo vanto e gloria della Svizzera, oggi - dopo 15 anni di declino strisciante culminato nel salvataggio di questo fine settimana varato dal Consiglio federale a braccetto con UBS, BNS e FINMA - di Credit Suisse restano solo le macerie.
Per la Svizzera sono giorni tragici: secondo il BAK l’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS potrebbe causare la perdita di 9’500/12’000 posti di lavoro. E di questi 500 posti sono a rischio in Ticino.
Ma gli errori fatti negli anni dai dirigenti della banca zurighese sono tanti. Gli innumerevoli scandali che ne hanno minato la credibilità pure. Dunque in questi giorni la satira, sia in Svizzera che all'estero, colpisce duro. E anche la rete si prende gioco di Credit Suisse.
Credit Suisse, il giorno dopo
Telegiornale 20.03.2023, 20:00