Michael Lauber ha presentato un ricorso al Tribunale amministrativo federale (TAF) contro l'abbassamento del suo salario. A questa sanzione intende procedere l'Autorità di sorveglianza del Ministero pubblico della Confederazione (AS-MPC), in ragione delle violazioni dei doveri d'ufficio a lui rimproverate.
È quanto ha reso noto l'ufficio della stessa Procura federale oggi, mercoledì, precisando però che la decisione dell'AS-MPC non è ancora definitiva, visto che dovrà essere oggetto di un esame giudiziario.
Dagli accertamenti disciplinari promossi nei confronti di Lauber - finito nella bufera per la sua controversa gestione delle indagini relative allo scandalo FIFA - era in particolare emerso che il procuratore generale aveva detto il falso a più riprese e ostacolato anche le indagini della stessa Autorità. Di qui, la decisione di ridurre per la durata di un anno il suo salario nella misura dell'8%: come a dire, un taglio di quasi 24'000 franchi su uno stipendio annuo di circa 300'000.
ATS/ARi