Le auto ibride sono le preferite degli svizzeri

Mentre il mercato svizzero perde terreno (e immatricolazioni) anche a settembre, sono in netta controtendenza le vetture ibride che si rivelano le preferite dalla clientela. Le auto elettriche, dopo un lungo periodo in costante ascesa, accusano l’ennesimo mese in passivo (-11%), penalizzate anche dalle stazioni di ricarica (soprattutto rapida) non ancora diffuse come previsto.

Va detto d’altronde che non solo le vetture interamente “a corrente” sono in frenata, in quanto il calo delle immatricolazioni è piuttosto generalizzato e infatti va male pure alle automobili mosse da motori termici.

Thomas Rücker, direttore di Auto-Svizzera, l’associazione mantello degli importatori nella Confederazione, secondo il quale “la contrazione registrata finora del 4% su base annua non è certo quello che ci auspicavamo. Ci sono però da considerare che abbiamo alle spalle i mesi estivi, in cui storicamente si comprano meno auto. Il paragone va però fatto con un anno, il 2023, di ottime vendite, soprattutto nell’ultimo trimestre. Possiamo augurarci che forse anche quest’anno si recupererà sul finale”.

In merito al notevole successo delle vetture ibride sul mercato rossocrociato, Rücker spiega che ciò “è certamente dovuto al rapido sviluppo tecnologico di questi motori. La tendenza è ormai chiara, che sia per motivi ecologici o economici, gli svizzeri puntano sull’ibrido”, che segnano un +21% e sono due terzi di quelli acquistati.

Sono invece in netto calo le vetture a benzina (-23%) e quelle a gasolio (-8%), il che fa il paio con la diminuzione delle elettriche. Secondo il direttore di Auto-Svizzera, nel caso delle vetture elettriche pure “bisogna considerare il forte aumento degli ultimi anni. Globalmente la domanda resta sostenuta, anche se senza importanti cambiamenti, abbiamo ora raggiunto un tetto nelle vendite”.

Thomas Rücker precisa, inoltre, che tra i motivi che fanno desistere molti automobilisti interessati alle vetture elettriche c’è una situazione specifica: spesso in Svizzera ci si trova confrontati con il problema, per gli inquilini, di trovare una stazione di ricarica per la notte, quando l’energia costa meno, e questo è un aspetto che ha il suo peso.

Intanto, a livello di marchi, a settembre la leader è Volkswagen con 2’040 veicoli consegnati, davanti a Skoda (1’908 vetture), BMW (1’’868), Mercedes-Benz (1’756) e Audi (1’656 unità). Sull’arco dei primi tre trimestri 2024 Volkswagen rimane ancora la preferita degli svizzeri, con 16’971 auto nuove vendute.