Le dimissioni di Simonetta Sommaruga

La Consigliera federale Simonetta Sommaruga lascia il Consiglio federale per la fine dell'anno. Lo ha comunicato questo mercoledì pomeriggio. La notizia era stata anticipata da Le Temps e poi confermata dal portavoce del Governo, André Simonazzi.

"Ho comunicato le dimissioni ai miei colleghi questa mattina", ha detto Sommaruga. La decisione è stata presa per ragioni personali, spiegate con lo stato di salute del marito: "Mio marito ha avuto in ictus, è stato uno shock", ha detto Sommaruga visibilmente emozionata. Il marito, lo scrittore 78enne Lukas Hartmann, autore soprattutto di romanzi storici, "si trova in buone mani", ha aggiunto. "La funzione richiede un impegno totale, l'ho fatto con tutte le mie forze, con determinazione e gioia. Sono contenta di essere Consigliera federale e lo rimango fino alla fine".

Per Sommaruga, quanto accaduto rappresenta una svolta inattesa nella sua vita: "Non è più possibile ora fare quello che facevo prima", ha spiegato giustificando le dimissioni. "La funzione di consigliera federale richiede il massimo impegno. Ho svolto il mio lavoro con grande perseveranza, con gioia e passione. Sono contenta di essere consigliera federale e lo rimango fino alla fine", ha proseguito.

L'uscita dal Governo della Consigliera federale socialista giunge a sorpresa. Poco più di un mese fa, al termine della sessione delle Camere federali, era stato un altro membro del Governo, Ueli Maurer, a dimettersi. Simonetta Sommaruga siede a Palazzo da 12 anni; è stata eletta in Consiglio federale il 22 settembre 2010, succedendo a Moritz Leuenberger.

A stretto giro di posta è arrivato anche il primo commento dal partito della Consigliera federale dimissionaria. Il PS svizzero, su twitter, ha voluto ringraziare Sommaruga per "il suo incrollabile impegno a favore del Consiglio federale! La sua decisione è un esempio esemplare della dedizione e della diligenza che ha dimostrato nel suo ruolo di Consigliera federale".

"Durante i suoi 12 anni di permanenza in Consiglio federale, Simonetta Sommaruga ha, tra l'altro, posto delle pietre miliari decisive per la svolta energetica svizzera e ha svolto un ruolo importante nella lotta contro la crisi climatica. Il gruppo socialista sceglierà i propri candidati il 26 novembre" sottolinea ancora il partito. L'elezione avverrà il 7 dicembre insieme a quella del successore di Ueli Maurer.

Una volta lasciato il Consiglio federale, Simonetta Sommaruga riceverà una rendita pensionistica di poco superiore a 200'000 franchi, pari alla metà del suo salario attuale. Se intraprenderà un'attività lucrativa, la somma verrà ridotta.

Le pensioni degli ex consiglieri federali corrispondono normalmente alla metà del salario. Solo i ministri che si ritirano dopo almeno quattro anni o per ragioni di salute hanno diritto alla rendita completa. Per legge, gli ex membri dell'esecutivo non devono guadagnare più dei loro colleghi ancora in carica; se decidono quindi di riprendere un'attività, devono ridare alla Confederazione una parte della rendita.