Il Consiglio federale ritiene che vada migliorata la trasparenza del voto elettronico che si passi, a breve, dall’attuale fase di sperimentazione a un impiego generalizzato del sistema. Il Governo ha così stabilito le prossime tappe per l'introduzione su scala nazionale dell'e-voting.
Dal 2004 sono state effettuate con successo oltre 200 prove in 14 Cantoni che hanno inizialmente offerto la possibilità di votare per via elettronica agli svizzeri all'estero aventi diritto di voto. Nei Cantoni di Neuchâtel, Ginevra e Basilea Città questa possibilità è stata estesa anche a una parte dei residenti nella Confederazione.
Da queste sperimentazioni, secondo il Governo, è emerso che la digitalizzazione risponde a un bisogno: nei Cantoni coinvolti la quota di persone che ha deciso di votare per via elettronica ha toccato anche i due terzi dei votanti. L'intento è quindi quello che in futuro il voto elettronico sia equiparato a quello ai seggi o per corrispondenza.
ATS/Swing
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