I risparmi del Governo a livello di formazione e ricerca, secondo il progetto ora in consultazione, avranno effetti esiziali, accentuando la carenza di personale altamente qualificato e con ricadute negative per l’economia.
È il grido d’allarme lanciato oggi dagli ambienti della ricerca, della formazione e dell’innovazione, secondo cui le economie, pari a 460 milioni di franchi all’anno a partire dal 2027, avranno ripercussioni nefaste per tutti e tre i settori interessati, stando ad un comunicato diffuso oggi, martedì.
RG 12.30 dell’11.02.2025 - La corrispondenza da Berna di Alessio Veronelli
RSI Info 11.02.2025, 12:29
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Le università svizzere, che sono tra le migliori al mondo, non saranno più in grado di gestire il previsto incremento del numero di studenti (+18% nel prossimo decennio). Il fabbisogno di lavoratori qualificati non potrà più insomma essere coperto.
Centinaia di progetti di ricerca non potranno più essere finanziati, così come 2’000 posti per giovani ricercatori. Ciò, ammoniscono gli ambienti interessati, avrà un impatto negativo sull’economia nazionale.