Lo stress sul posto di lavoro aumenta in Svizzera. La tendenza emerge dall’analisi condotta dalla fondazione privata sostenuta da cantoni e assicuratori malattia Promozione Salute (finanziata da tutti i residenti nel paese con un prelievo di 2,40 franchi tramite le fatture della cassa malati) che dal 2014 rileva annualmente tre indicatori relativi agli effetti dello stress lavorativo su salute e produttività degli occupati: il Job Stress Index, la percentuale di spossatezza e il potenziale economico.
I risultati dell’indagine condotta nel 2015, informa una nota, indicano che: per il 22,5% dei lavoratori il carico professionale supera le risorse personali e che il 22,6 % degli impiegati prova un senso di spossatezza.
Lo stress costa ai datori di lavoro 5 miliardi di franchi ogni anno. Inoltre i fattori di carico persistenti incidono negativamente su salute e soddisfazione sul lavoro e incrementano la probabilità di dimissioni. A pesare sulla salute sono le attese legate alla professione, ma anche l’obbligo percepito di essere reperibili durante il tempo libero.
Diem