I viaggi del senatore ticinese Filippo Lombardi, neo capogruppo PPD alle Camere federali, nella sua veste di presidente del Consiglio degli Stati durante lo scorso anno, continuano a far discutere. A risentirne anche la voce “Relazioni internazionali”. La posta era preventivata a 350'000 franchi. I servizi del Parlamento fanno sapere che in questa voce vi è stato un superamento di spesa di 160'000 franchi. I conti dell’Assemblea federale dovrebbero, in generale, chiudersi con una presumibile eccedenza di 5 milioni di franchi. Per alcune voci, tra cui anche quella concernente l'informatica, vi sono però stati superamenti di spesa. Siccome trasferimenti interni al budget dell'Assemblea non sono possibili andranno chiesti crediti supplementari.
“L’intesa attività del presidente degli Stati all’estero (con un record di 22 viaggi internazionali) e le numerose delegazioni giunte a Berna nei 12 mesi appena trascorsi,hanno portato al superamento del budget preventivato”. Ad affermarlo il portavoce dei servizi del Parlamento Mark Stucki ai microfoni della radio della Svizzera tedesca.
Dal canto suo Filippo Lombardi si dichiara “convinto del fatto che durante i soggiorni all’estero è stato svolto un buon lavoro”. E auspica che “la voce contabile in questione possa essere accresciuta nei prossimi anni viste le prerogative di politica estera di competenza parlamentare”.
ATS/Swing