Apre con un necrologio e chiude con un “adieu”. Ecco come si presenta l’ultima edizione cartacea di “Le Matin”, il quotidiano romando fondato nel 1893 con il nome "La Tribune de Lausanne".
La prima pagina di sabato, invece dei soliti sgargianti colori, foto e titoli cubitali, si presenta in bianco e nero sotto forma di annuncio funebre rivolto ai lettori, con tanto di croce. Seguono gli ultimi articoli e rivelazioni degli editori che oltre a raccontare e scrivere delle loro avventure quotidiane e straordinarie, non si dimenticano di rendere omaggio a tutti i lettori.
Il saluto finale
La chiusura dell'edizione cartacea, che comporta 36 licenziamenti, è stata decisa da Tamedia dopo le perdite registrate di 34 milioni di franchi negli ultimi 10 anni. Per il futuro la direzione ha deciso di sviluppare "un marchio digitale solido”, con il portale di informazione Lematin.ch a redazione ridotta.
ATS/YR